L’eredità ebraica in Medio Oriente e Nord Africa

La storia del popolo ebraico non è affatto limitata al territorio dell’attuale Israele. Si estende anche a molti altri paesi in cui il popolo ebraico è stato costretto a emigrare e poi a mettere radici e, in seguito, a tornare in gran parte nella Terra Promessa con la creazione dello Stato di Israele. Le agenzie Mandala Tours sono esperte di eredità ebraica in Medio Oriente. Nelle righe che seguono ti raccontiamo alcune delle realtà che potrai scoprire se vorrai organizzare con noi un viaggio incentrato su questa religione.

La penisola del Sinai e i suoi luoghi sacri

La penisola del Sinai sarà per sempre legata al nome di Mosè. Questo profeta, così importante per la religione ebraica, era originario del territorio dell’attuale Egitto e nella penisola del Sinai visse episodi importanti come la ricezione delle Tavole della Legge sul Monte Oreb o il miracolo del roveto ardente nell’attuale monastero di Santa Catalina. Entrambi i luoghi possono essere visitati e, nel caso del Monte Oreb, la sua ascesa di notte e all’alba è un’esperienza davvero mistica, poiché la luce che avvolge le montagne di questa catena montuosa e la pace che vi si respira invitano a immergersi nelle emozioni che Mosè deve aver provato in questi episodi sacri.

Monte Nebo

Siti biblici in Giordania

La Giordania può anche essere orgogliosa dei suoi importanti siti del patrimonio ebraico in Medio Oriente. Molti di essi sono legati a Mosè, che percorse la cosiddetta Strada del Re fino al Monte Nebo, da dove contemplò la Terra Promessa e dove morì poco dopo. Un altro luogo mitico è la Sorgente di Mosè a Wadi Moussa, dove si dice che Mosè abbia colpito una verga per far sgorgare l’acqua e dare da bere ai suoi seguaci assetati. Anche il profeta Elia è presente in alcune destinazioni del paese, come Ajloun, dove si crede che sia nato, e Betania, dove si crede che sia asceso al cielo.

Fez, Marocco – 19 agosto 2014: Porte nel Mellah, lo storico quartiere ebraico di Fez.

I Mellah del Marocco

Uno dei luoghi in cui il popolo ebraico trovò la migliore sistemazione fu il Marocco, i cui sultani promossero la protezione delle loro comunità , soprattutto per le loro buone qualifiche negli affari pubblici e nelle questioni mediche. Fino all’Aliyah, infatti, la popolazione ebraica era numerosa nel paese e viveva nei propri quartieri all’interno o nei pressi delle medine. Passeggiare in questi quartieri e rievocare questa eredità è possibile in città come Essaouira e Fez, dove sono ancora conservate alcune belle sinagoghe. La città di Casablanca, che ha ancora la più grande comunità ebraica marocchina, ospita un importante museo ebraico.

I Sephardim in Turchia

I Sefardim sono la popolazione ebraica della Penisola Iberica. Furono espulsi dalla penisola iberica alla fine del XV secolo e furono costretti a rifugiarsi in altri paesi. Alcuni andarono in Marocco, ma fu l’Impero Ottomano ad accogliere più apertamente questi sefardim in esilio. Ancora oggi è possibile conoscere la loro situazione e il loro stile di vita in città come Istanbul, dove usano ancora la loro lingua, il ladino, che è legata al castigliano medievale.

Muro del Pianto
Torah aperta davanti al Muro Occidentale, Gerusalemme, Israele

… e naturalmente Israele

Uno dei paesi in cui Mandala Tours organizza tour, escursioni e attività è Israele. Quindi, oltre ai già citati esempi di patrimonio ebraico in Medio Oriente, chi è interessato a un viaggio alle origini e al presente dell’ebraismo non troverà niente di meglio che intraprendere un itinerario attraverso luoghi suggestivi come Gerusalemme, Tel Aviv o Haifa.

Naturalmente, ci occuperemo di ogni minimo dettaglio in ogni viaggio, qualunque sia il paese scelto, selezionando ristoranti e servizi kosher, nonché guide e professionisti esperti in questa religione.

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