Il turismo nel mondo musulmano è in crescita: i fatti sulle nostre destinazioni

Il Medio Oriente e il Nord Africa sono di moda, almeno per quanto riguarda il turismo. Questa è la conclusione che si può trarre dopo aver analizzato i dati relativi agli arrivi e ai visitatori nelle principali destinazioni turistiche durante la prima metà del 2024. In questo articolo ci concentriamo su quattro dei Paesi in cui operano le agenzie del Gruppo Mandala Tours, con alcune delle statistiche più eloquenti.

Turchia: un aumento del 15%

La Turchia è uno dei paesi del mondo musulmano in cui il turismo è aumentato maggiormente negli ultimi anni. Sono molti i fattori che spiegano questo fenomeno, non solo la generalizzazione del viaggio come componente fondamentale della vita delle persone. Si tratta di un paese favorito da una posizione geografica privilegiata, tra l’Asia e l’Europa, con infrastrutture di recente costruzione o ampiamente modernizzate, una situazione politica e sociale stabile… e, ovviamente, attrazioni paesaggistiche, monumentali e culturali di prim’ordine. Secondo i dati dell’Istituto di Statistica Turco (TÜİK), nel secondo trimestre del 2024 gli arrivi turistici nel paese sono cresciuti del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Marocco: crescita del 12,8%.

Il Marocco, una delle potenze turistiche dell’Africa, sta vivendo una crescita simile. Il governo locale sta investendo molto in questo settore, promuovendo l’apertura di nuove rotte aeree con altri paesi e l’espansione dei porti marittimi per accogliere navi da crociera, traghetti e altre imbarcazioni. Secondo i dati forniti da Bloom Consulting nella sua edizione 2024-2025 del Country Brand Ranking/Tourism Edition, l’arrivo dei viaggiatori è aumentato del 12,8% nel primo trimestre del 2024, rispetto ai primi tre mesi del 2023.

Egitto: un leader che sta anche crescendo (e molto)

Anche l’Egitto, leader del turismo africano, sta registrando una crescita significativa degli arrivi turistici. Secondo i dati forniti dal vice ministro del turismo, Ghada Shalaby, e riportati dall’agenzia di stampa degli Emirati (WAM), l’aumento è del 27% nel primo trimestre del 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023. La straordinaria cifra è dovuta principalmente all’aumento degli arrivi di turisti dal mondo arabo, anche se l’attrazione della terra dei faraoni è ugualmente attraente per i viaggiatori di tutte le nazionalità.

E Jordan? Resistere, nonostante tutto

Infine, un altro segno della buona salute del turismo nel mondo musulmano è il dato relativo ai visitatori in Giordania. Si tratta indubbiamente del paese che risente maggiormente della vicinanza con Israele, per cui l’instabilità del paese vicino ha fatto sì che i dati non fossero così positivi come ci si poteva aspettare: secondo i dati raccolti dalla Jordan News Agency, nel 2023 sono arrivati nel paese il 3,4% di viaggiatori in meno rispetto all’intero anno precedente. In ogni caso, nonostante il calo, questa cifra può essere considerata un segno della resilienza e della forza del settore turistico giordano, che è fondamentale per l’economia del paese.

In breve: il turismo nel mondo musulmano è appena iniziato e negli ultimi anni è riuscito a superare le turbolenze regionali e globali, in particolare la pausa della pandemia di Covid-19, il terremoto dell’Atlante marocchino nel 2023 o l’instabilità dovuta alla situazione in Ucraina, Israele e Palestina.

A questo hanno contribuito anche agenzie come quelle del gruppo Mandala Tours, capaci di organizzare pacchetti su misura, con personale in loco che offre professionalità e fiducia ai viaggiatori di tutto il mondo. Quindi, se anche tu vuoi partecipare a un’esperienza turistica di qualità nel mondo musulmano, non ti resta che contattarci.

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