La storia è uno dei pilastri dei nostri tour: ti portiamo in destinazioni ricche di essa, dove hanno vissuto numerose civiltà e tutte hanno contribuito con monumenti e tradizioni spettacolari: Greci, Romani, Egizi, Nabatei, Bizantini….. Ma in realtà la nostra agenzia può portarti anche in luoghi importanti situati temporalmente prima, cioè nella Preistoria, quel vasto periodo che va dai primi ominidi alla comparsa della scrittura (in tempi diversi, per tutto il IV millennio a.C.). In questo post ti diamo alcuni esempi di ciò che puoi scoprire con noi.
La Turchia, un territorio privilegiato della preistoria
La penisola anatolica occupava un posto centrale nella preistoria, essendo il passaggio naturale tra l’Africa, l’Asia e l’Europa, oltre a essere molto vicina alla Mesopotamia, la regione più sviluppata del mondo diversi millenni prima della nostra era.
Per questo motivo qui ci sono veri e propri monumenti risalenti alla preistoria e più precisamente al periodo neolitico. Uno di questi è il santuario di Göbekli Tepe, che risale alla metà del X millennio a.C. e fu abbandonato alla fine del IX millennio a.C. Si trova nella provincia di Sanliurfa e gli archeologi stanno ancora cercando di capire perché e come sia stato costruito un recinto così imponente per la popolazione dell’epoca, con un’architettura megalitica e pilastri alti fino a 3 metri. Per molti, può essere considerato il “primo santuario” dell’umanità, dove la consapevolezza del “divino” è chiaramente espressa.
Çatalhöyuk può anche essere considerata la prima del suo genere , in questo caso la prima città. Situata vicino a Konya, si pensa che sia sorta intorno al 6500 a.C.. Si estendeva su 13 ettari e, secondo alcune stime, poteva avere fino a 10.000 abitanti. Il sito può essere visitato e alcuni dei pezzi più interessanti si trovano nel Museo delle Civiltà Anatoliche di Ankara, come la famosa Donna seduta.
La Giordania e le sue statue iconiche ad Ain Ghazal
La Giordania è un altro paese che ospita importanti siti preistorici, che hanno restituito manufatti archeologici di altissimo livello. È il caso delle famose statuette di Ain Ghazal. Così chiamate perché rinvenute nell’omonimo sito alla periferia di Amman, la loro importanza risiede nella loro straordinaria antichità, risalente all’VIII millennio a.C. circa, che le rende una delle prime rappresentazioni scultoree della figura umana.
Puoi vederli al Jordan Museum, una delle sue principali attrazioni. Lì potrai apprezzare anche la loro composizione originale, in pietra calcarea su canne di giunco, e rimarrai incantato dai loro occhi profilati e dai colli sottili.
L’Egitto prima dei Faraoni
Le prime dinastie di faraoni possono essere datate nella storia (la dinastia I risale a circa il 3100 a.C.), ma fino a questo periodo nel bacino del Nilo si svilupparono società neolitiche che vale la pena conoscere, con manufatti interessanti come le ceramiche pre-dinastiche di Naqada.
Molto interessanti sono anche i petroglifi di Gilf Kebir, nel cuore del Deserto Occidentale tra Libia ed Egitto. Nonostante la posizione remota, o proprio per questo, è emozionante contemplare l’arte rupestre immortalata qui, intorno al 12.000 a.C., alla fine dell’ultima era glaciale, quando il Sahara era un frutteto con acqua in abbondanza. Non per niente il suo sito più famoso è la Grotta dei Nuotatori.
Questi sono solo alcuni esempi di quanto puoi imparare sulla preistoria nelle nostre destinazioni. Se hai un’idea in merito o sogni di visitare un sito o un museo correlato, non esitare a farcelo sapere, perché possiamo preparare viaggi su misura.